La Pasta

La pasta ha una tradizione antichissima e talmente consolidata in Italia che essa stessa è diventata sinonimo di italianità assieme alla rinomata pizza. Si può ben dire che gli Italiani siamo un popolo di mangiatori di pasta ma anche di cultori della pasta stessa.

Questo ben spiega l’enorme tipologia di formati e varietà. La pasta sembra fatta a posta per accompagnare sughi, ortaggi e formaggi di cui il nostro Paese è encomiabile produttore e ogni formato si presta a condimenti differenti proprio perché il formato stesso non è un semplice capriccio ma si lega ad un sapore e caratteristiche diverse valorizzandone il condimento e viceversa.

La pasta è la base della dieta mediterranea e , consumata in giuste dosi, specialmente se integrale e di grani antichi siciliani, permette un giusto apporto nutrizionale in termini di carboidrati ( meno rappresentati rispetto alle paste convenzionali), ricche di proteine e fibre che danno un grande senso di sazietà e altamente digeribili.

Trafilate al bronzo, essiccate lentamente, conservano tutto il gusto e le importanti proprietà delle farine integrali molite a pietra. Ruvide e porose, dal sapore inconfondibile, dolciastre all’assaggio, si prestano bene ad ogni tipo di condimento semplice e non elaborato.

.. quando scocca l’ora del pranzo, seduti davanti a un piatto di spaghetti, gli abitanti della Penisola si riconoscono italiani… Neanche il servizio militare, neanche il suffragio universale (non parliamo del dovere fiscale) esercitano un uguale potere unificante. L’unità d’Italia, sognata dai padri del Risorgimento, oggi si chiama pastasciutta.

C. Marchi, Quando siamo a tavola, Rizzoli, 1990

La Timpa produce diversi formati di pasta esclusivamente dalla propria farina di grano senatore cappelli come le Busiate, le Tagliatelle, i Paccheri, le Casarecce ma si arricchirà presto di altri nuovi interessanti formati, legati all tradizione culinaria siciliana e italiana in genere.

Le busiate per esempio prendono il loro nome dal “buso” che è il fusto dell’ Ampelodesmo, pianta perenne della famiglia delle graminacee, tipica della macchia mediterranea, che veniva utilizzata per la loro trafilatura.